Meglio Audi o BMW: eterna disputa tra questi due big del settore

Impugnare il volante. Sentire il rumore del motore e vedere il volto dei passanti mentre ammirano la nostra autovettura, sensazioni impagabili per chi adora le quattroruote. Emozioni che si possono vivere, però, solo in determinati casi, ovvero quando si possiede un veicolo performante e stupefacente dal punto di vista estetico.

Non c’è alcun dubbio, in tal senso, come queste suggestioni possono essere vissute pienamente quando si sfreccia a bordo delle autovetture di due delle più affascinanti marche di case automobilistiche del mondo, entrambe provenienti da una nazione, la Germania, che del binomio “estetica-performance” ne fa un mantra imprescindibile: BMW e Audi.

Le filosofie differenti tra Audi e BMW

Due marchi che hanno scritto la storia del settore automobilistico, spesso messi a confronto dagli appassionati del mondo a quattroruote, indecisi nello stabilire quale sia, tra le due, la miglior casa. Un dilemma, per quanto ovvio, al quale non è affatto semplice fornire una risposta, considerata anche le differenti filosofie tra l’azienda con sede a Ingolstadt e quella, invece, radicata in Baviera, regione che rappresenta il cuore pulsante della solida economica tedesca.

Audi, realtà in mano al colosso teutonico Volkswagen, deve la propria fama alla creazione di modelli sportivi particolarmente performanti, decisamente graditi da quegli automobilisti che mirano, in primis, ad impugnare il volante di un veicolo dalle prestazioni elevate, senza rinunciare, tuttavia, al lato estetico.

BMW, acronimo di Bayerische Motoren Werke, è diventata celebre, in primis, per aver sfornato autovetture particolarmente lussuose, talvolta stravaganti, che rappresentano a tutt’oggi un vero e proprio status symbol. Anche in quel di Monaco di Baviera, tuttavia, non si rinuncia alla cura delle performance, ma l’estetica, a differenza di quanto accade nella vicina Ingolstadt, viene prima di tutto.

La filosofia, però, è solo una sorta di manifesto, che si traduce in realtà, poi, nello sviluppo e creazione dei modelli. E sia Audi che in BMW, a tal proposito, offrono una pluralità di offerte estremamente interessante, che possono creare qualche piccola impasse emotiva per via del costo del veicolo e la durata di un finanziamento ben superiore ai cinque anni.

Il confronto Audi-BMW per comparti

Portali come quello di Finrent, invece, sono sicuramente un ottimo punto di partenza per selezionare il modello di auto che più preferisci e fare un preventivo di noleggio a lungo termine, in modo da verificare quali siano i vantaggi di quest’opzione rispetto all’acquisto in un’unica soluzione o rateale di un veicolo marchiato AUDI piuttosto che BMW in base allo specifico segmento.

Partiamo dalle auto urbane, quelle utilizzate nella quotidianità di ogni giorno. Il pezzo pregiato di casa BMW è, in base al numero di vendite effettuate, il modello Mini, una city car elegante, dal fascino intramontabile, in grado di catturare l’attenzione di persone di qualsiasi età. Un marchio storico, che il colosso bavarese ha acquisito nel 1994 ed è stato in grado di riportare agli antichi splendori dopo alcuni anni di oblio.

La risposta “urbana” della casa dei quattro cerchi, invece, è rappresentata dalla Audi 1, un modello che ha saputo ritagliarsi una fetta di mercato “importante” col passare del tempo. Il confronto tra queste utilitarie è l’esempio più lampante della differente filosofia: decisamente più ruspante l’Audi 1, molto più raffinata e “chiccosa” la Mini.

Per quanto concerne, invece, le auto familiari, BMW, grazie ai modelli Serie 3 e Serie 4, riscontra un gradimento maggiore sul mercato rispetto ad Audi, che, nonostante proponga vetture interessanti come l’Audi A4 e l’Audi A5, riscontra un numero di vendite inferiore. Diverso, invece, il discorso per quanto concerne il comparto dei SUV, dove il nuovo Q3 di casa Audi sta riscontrando vendite maggiori rispetto agli analoghi modelli di casa BMW.